British Things and Curiosities

British Village

 

Il primo marchio Mason’s, utilizzato dal 1813 al 1820

MASON'S

Piatto Mason's con decoro di ispirazione giapponese.

Marchio circolare. Ca 18013-1820 - Restaurato -

 Nota: 
Dopo il 1891 sul marchio è presente la parola “England”
Dopo il 1923 viene utilizzata la dicitura “Made in England”

Il marchio utilizzato dal 1830 al 1848

Il marchio utilizzato dopo il 1950

Miles Mason entrò nel mondo della ceramica per caso e per amore...
Nacque nel 1752 nello Yorkshire, piuttosto lontano dai luoghi più tradizionali di produzione delle ceramiche Inglesi. Ebbe come vicino di casa Richard Farrar, noto commerciante di ceramiche orientali. Dopo varie vicissitudini ne sposò la figlia, nel frattempo divenuta ereditiera del patrimonio di Farrar.

A seguito di tutto questo, Mason si ritrovò ad essere un ricco commerciante di ceramiche. Successivamente, dopo la crisi delle importazioni della Compagnia delle Indie, quando in Inghilterra si aprirono prospettive grandiose per i produttori di ceramica, Mason aprì una propria manifattura.
La produzione Mason si distinse subito per qualità e innovazione.
I prodotti Mason’s hanno decori che spesso richiamano l’oriente, i giardini giapponesi, la flora e la fauna asiatiche.
I colori sono vivaci e brillanti.
A Miles Mason succedettero i figli, tra cui Charles James, che fu di  certo il più geniale ed abile nel settore della produzione ceramica. E’ proprio a lui che si deve il brevetto della Ironstone China.
Nel 1815 Charles sposò Sarah Spode che, vissuta da sempre nel mondo della ceramica, seppe essere imprenditrice accorta e intelligente.
Dopo il 1840 iniziò il declino della produzione Mason’s, che non seppe stare al passo con i tempi.
L’introduzione delle prime macchine, dal funzionamento incerto ed alcune vicende personali segnarono la fine del successo di Charles Mason, che vendette l’azienda a Francis Morley del ’48.
Con Morley e più tardi con Ashworth il marchio Mason’s tornò al successo.


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